Coltivatore

Azienda Agricola Abazzia

Gombito (CR)

I luoghi: Gombito nel cremonese, pianura padana, la più vasta tra le nostre pianure. La natura alluvionale della formazione ne segna le caratteristiche, qui il terreno è fertile come in poche altre zone, qui ha sede la società Abazzia che si occupa di coltivazione della patata, sia convenzionale che biologica, scegliendo, compito di Sara Marchesi, coordinatrice, le varietà più adatte a stagione e utilizzo.

 

È Pietro Facchi, amministratore di Abazzia, a tracciare i cambiamenti nel tempo di questa coltura: solo quarant’anni fa tutto il ciclo produttivo era manuale, le schiene piegate dal lavoro, un balzo di vent’anni ed ecco una parziale meccanizzazione ad alleviare i passaggi più faticosi.

 

Nel contempo cambiano le modalità distributive, dalla vendita diretta all’avvento della grande distribuzione organizzata, di quegli anni il ricordo dell’incontro con Natale Odolini e l’inizio della collaborazione con il gruppo Italmark, da sempre alla ricerca delle migliori realtà produttive in ogni settore.

 

Ed è la qualità del prodotto, congiuntamente al rispetto dell’ambiente e di chi lavora nei campi, al centro dell’attenzione di questa società.

 

Lo evidenziano le parole di Fabio Fazzi, consulente per la produzione di tutti i conferenti di Abazzia, che illustra le fasi dalla raccolta, ora a regnare sono le grandi macchine da giugno sino a fine novembre, alla prima pulizia con una «sterratrice» a cui segue una selezione e l’immagazzinamento in casse destinate alle celle frigorifere, poi ci sarà la lavorazione finale e l’invio ai punti vendita.

 

Di costo contenuto, versatile, ricca di sali minerali, vitamine e amidi facilmente digeribili, la patata interpreta con efficacia sia i piatti della tradizione che quelli più creativi e particolari.

 

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